50 anni di storia scritta con i principi di fraternità e cura

Potete far parte dei prossimi 50 anni di storia della SMF. 50 anni di storia scritta con i principi della fraternità e della cura. Fai parte di questa squadra e partecipa come volontario ai nostri progetti!

Con il sostegno di collaboratori nazionali e internazionali, l'SMF, Società del Movimento dei Focolari, promuove l'empowerment della comunità e l'accesso ai diritti e alla protezione garantita soprattutto per i bambini, i giovani e le donne in situazioni di vulnerabilità sociale.

L'SMF risponde ai bisogni della comunità, organizzando e sviluppando attività sociali e caritative nella propria dinamica, interamente legata ai principi di fraternità e cura, che sono alla base del suo impegno sociale.

La missione della Società Movimento dei Focolari è quella di collaborare alla riduzione delle disuguaglianze sociali, combattendo le vulnerabilità relazionali e materiali per promuovere una società più unita, giusta e fraterna.

Attualmente vengono svolte attività socio-educative, ricreative, sportive, artistiche e culturali per circa 260 bambini e adolescenti in due centri di convivenza, raggiungendo regolarmente circa 100 famiglie nella città di Vargem Grande Paulista, nella Grande San Paolo, e nella comunità quilombola del comune di Sao Roque. Vengono inoltre sviluppati progetti per i giovani nel campo del volontariato internazionale, della formazione alla leadership e dell'inserimento nel mercato del lavoro, raggiungendo un centinaio di giovani ogni anno.

Fondata nel settembre 1972, la Società Movimento dei Focolari (SMF) è un'associazione civile, caritativa-filantropica, senza scopo di lucro e di assistenza sociale. L'SMF si ispira agli insegnamenti e alle riflessioni di Chiara Lubich, vincitrice del Premio Templeton nel 1977 per il suo impegno a favore del dialogo interreligioso, del Premio UNESCO per l'Educazione alla Pace nel 1996 e del Premio per i Diritti Umani nel 1998 dal Consiglio d'Europa.

Soprattutto a partire dagli anni Novanta, l'SMF ha concentrato le sue attività sulla cura e la difesa di bambini, adolescenti e giovani in situazioni di vulnerabilità materiale e relazionale, tenendo conto dei loro legami sociali e del contesto comunitario in cui vivono. Attraverso il rafforzamento della comunità, l'SMF si adopera affinché nessuno dei partecipanti si senta solo e affinché i bambini, gli adolescenti, i giovani e le loro famiglie possano tracciare un percorso di emancipazione sociale e di superamento della vulnerabilità basato su legami positivi e sulla presenza di chiare reti di sostegno.

Il Movimento dei Focolari affonda le sue radici in Italia durante la Seconda guerra mondiale. Nel contesto di questo conflitto, Chiara Lubich creò un movimento religioso e sociale la cui missione era quella di promuovere l'unità e la fratellanza universale per costruire un mondo di pace. È un movimento religioso, perché fondato sulla tradizione della spiritualità cristiana, e sociale, perché fin dall'inizio si è occupato di questioni sociali nella città di Trento.

Con l'arrivo del Movimento dei Focolari in America Latina, è stato subito individuato il principale fattore di mancanza di unità in quella società: la disuguaglianza sociale. A partire dagli anni '70 sono stati avviati numerosi progetti per aiutare le persone svantaggiate. Oggi questi progetti formano Uniredes, la rete di progetti legati al carisma dell'unità in America Latina.

Una data significativa è quella del maggio 1991, quando Chiara visita il Brasile. Furono giorni ricchi di novità e di ispirazioni che sbocciarono dall'impatto con la contrastante realtà di disuguaglianza sociale che circondava la Grande San Paolo.

Con il desiderio di contribuire a ridurre questa disuguaglianza, Chiara ha lasciato delle linee d'azione che fungono da guida e riferimento e che orientano innumerevoli individui, gruppi, associazioni e aziende. In queste linee, la persona è posta al centro dell'attenzione e della cura, con la sua dignità e i suoi valori che devono essere preservati e potenziati.

Idee come la cultura della condivisione e la fraternità universale nascono dalla visione di Chiara e dalla certezza che tutti, individui e popoli, sono invitati a essere protagonisti di un mondo migliore, più giusto e solidale.